Nutrivent

• Quanto tempo il sondino NutriVent può rimanere in sede?
Per un massimo di 30 giorni.

• Che tipo di trasduttori vengono usati per la rilevazione delle pressioni gastrica ed esofagea?
Sono normali trasduttori di pressione invasiva, normalmente in uso nei reparti. Sidam può fornirne un modello (previa conoscenza del tipo di monitor in uso nel reparto).

• Per la verifica del corretto posizionamento del sondino è obbligatoria una radiografia?
Una radiografia è lo strumento che costituisce il metodo più definitivo per la verifica del posizionamento, ma le forme d’onda visibili a monitor possono dare delle ottime indicazioni (si vedano le istruzioni d’uso).

• C’è correlazione tra la pressione vescicale e la pressione gastrica per misurare la IAP?
Si, per questo si veda l’articolo di validazione del sondino (sezione download).

• I palloncini vanno gonfiati con aria o con acqua?
Solamente con aria.

• I palloncini possono creare difficoltà durante l’inserimento del sondino?
No, i palloncini sono di un materiale molto sottile e nel passaggio nella cavità nasale/tracheale si sgonfiano aderendo al catetere e non creando ostacoli allo scorrimento.

• A che altezza vanno posizionati i trasduttori di pressione?
Non è importante l’altezza a cui si posizionano i trasduttori, l’importante è non spostarli una volta posizionati.

• La guida per l’inserimento è po’ dura nell’estrazione: ci sono particolari accorgimenti per l’estrazione?
Si. E’ importante una lubrificazione abbondante prima dell’inserimento, poi è opportuno ruotarla mentre la si estrae. Inoltre, almeno per i primi 20cm circa, è importante procedere molto lentamente.

• Esiste una versione pediatrica del NutriVent?
Per il momento no.

La sezione FAQ è in continuo aggiornamento: se avete domande non esitate ad inviarle a: elettromedicale@sidamit.it